giovedì 10 luglio 2008

VIS NOVA 1969-1989 20 ANNI DI ATLETICA

3a puntata -Il mezzofondo
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Prima di parlare dei migliori atleti-mezzofondisti dell'Atletica Vis Nova una premessa è doveroso fare:a differenza dei concorsi dove i risultati ottenuti
sono stati,se vogliamo,occasionali per motivi già scritti,nelle gare di mezzofondo
sono la punta di un iceberg,la ciliegina su una ricca torta di panna.
Le ragazze che li hanno conseguiti sono state le migliori di gruppi di ottimi
atleti che per anni hanno portato il nome dell'ATLETICA VIS NOVA ai primi posti
nelle classifiche,individuali e di squadra,del mezzofondo nazionale.
E non poteva essere altrimenti visto che,insieme alla marcia,il mezzofondo e la corsa campestre hanno dato il via agonistico all'Atletica Vis Nova.Da 20 ani le
strade e i prati (ormai pochi) di Giussano sono i nostri preferiti campi di allenamento per decine e decine di ragazzi,sotto gli occhi vigili ed esperti di

Italo Pinel prima e Sergio Pozzoli a tutt'ora.Ma torniamo agli atleti o meglio
alle atlete mezzofondiste che individualmente hanno ottenuto risultati a livello
nazionale.La prima in ordine cronologico è RIVA IVANA (1955), una delle prime atlete tesserate e capofila di decine di ragazzi di Paina che hanno fatto e tutt'ora praticano l'atletica a Giussano,che già nel 1970 porta la Vis Nova ad un Campionato Italiano:7a cat. allieve nei 1000 mt.Prosegue poi nel 1971 con il 12°
posto sempre nei 1000 allieve e nel 1972 è 8a ai Campionati italiani juniores nei mt.800.Nel 1973 invece è PADOAN GIOVANNA (1955) a conquistare la finale dei
1500 mt.ai Campionati Italiani Juniores,si classifica 12a.Non è un risultato casuale,ma il frutto di un lungo lavoro iniziato già nel 1970 con le sue compagne ed amiche RIVA IVANA e VALTORTA A.MARIA che la porta nei primi posti a livello
regionale e con loro nelle varie staffette a livello nazionale.
Dal gruppo delle "piccoline",classi 1957-58-59,dominatrice delle gare di corsa campestre e su pista a livello regionale,negli anni 1971-72 si alza l'acuto di
BARZAGHI INES,prima finalista nazionale giussanese ai Giochi della Gioventù,
si classifica 8a nei 100 mt.Da questo primo gruppo di "pioniere"del mezzofondo
giussanese,sicuramente prende esempio una (allora) bambina tutto pepe
(lo è ancora) che per anni diventa il simbolo stesso dell'Atletica Vis Nova:
MOLTENI ANNA (1960) dal 1973 al '78 partecipa a tutte le Finali Nazionali delle varie categorie.1973-10a Finale Nazionale Giochi della Gioventù mt.1000,
1974-2a Campionato Italiana a squadre corsa campestre,sua specialità preferita,con CATANIA IRMA-LONGONI NADIA-COLOMBO ELISA (madre di Sara
Galimberti atleta di punta dell'attuale Vis Nova n.d.r.),4a Finale Nazionale GdG
1000 mt.,5a alla Rassegna Nazionale Giovanile sempre nei 1000 mt.
1975- a soli 15 anni è 29a nei 1500 mt. ai Campionati Italiani Assoluti
1976-8a nei 1500 Campionati Italiani allieve ,1977-4a Finale Nazionale GdG di
corsa campestre cat.juniores ,18a nei 1500 mt.Campionati Italiani juniores
1978-12a nei 1500 mt. Campionati Italiani juniores.Ed ancora nel 1981 partecipa
ai Campionati Italiani Universitari negli 800 e 1500 mt.
Anche lei però è stata la migliore esponente di un numeroso gruppo di ottime atlete che l'hanno accompagnata in numerose gare vittoriose di squadra in corsa campestre e di staffette su pista.Tra di esse è giunta a una finale nazionale LONGONI NADIA (1960) 15a negli 800 mt. ai Campionati Italiani allieve,nel 1975. Insieme alla sua inseparabile amica VIGANO' M.GRAZIA ha dato continuità alla Vis Nova presso le ragazze ed i ragazzi di Paina e soprattutto,insieme a numerose altre ragazze ,hanno costituito un gruppo di amiche che dopo aver lasciato l'attività agonistica hanno portato con sè il ricordo che l'atletica non
è solo un campo di allenamento o una gara fine a sè stessa ,mà è soprattutto
scuola di vita,dove si impara a rispettare ed apprezzare l'individuo non solo per
i risultati che ottiene ,ma per quello che è e che sa dare agli altri.

4a puntata- La marcia
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ELLI SANDRO, quando anni fà con altri appassionati partecipò alla fondazione dell'Atetica Vis Nova, avrà avuto sicuramente in cuor suo il desiderio di riuscire a scovare, tra qualche giovane giussanese ,almeno un marciatore che avesse spirito e volontàper seguire i suoi passi.Passi che lo avevano portato 10° al traguardo di una 100 km di marcia ,quando questa gara era a livelli internazionali.
Questo desiderio, di vedere la marcia seguita e praticata da giovani di Giussano,
trovò subito riscontro in un piccolo gruppo di ragazzi:BARZAGHI MASSIMO,
SIRONI ROBERTO e ZANGARI GIUSEPPE.
Arrivarono i primi risultati che videro emergere Massimo a livello regionale(trofeo
Frigerio) e nazionale.Roberto e Giuseppe furono ottimi comprimari e permisero all'Atletica Vis Nova di cominciare a figurare nelle classifiche nazionali di società.La marcia all'interno della VIS NOVA cominciò ad avere maggior peso quando il gruppo aumentò con l'arrivo di nuovi giovani marciatori quali BARZAGHI ALBERTO,BRENTEGANI MAURIZIO, AIROLDI FLAVIO prima,e poi COLOMBO ROMANO,DANIELE BIAGIO.
Alberto e Maurizio arrivarono ai vertici della marcia giovanile in Italia,quando questa esprimeva già il talento del Campione Olimpico di Mosca,MAURIZIO DAMILANO.Brentegani si classificò 3° alla Finale Nazionale G.d.G e con Alberto
Barzaghi ottenne numerosi piazzamenti confortati anche da brillanti risultati cronometrici.I due con il supporto di Airoldi e Colombo portarono la società giussanese ai vertici della classifiche nazionali,ottenendo come migliore risultato il 2° posto nel Trofeo Invernale del 1975, nello stesso anno arrivò il 4° posto nel Campionato Italiano di Società.
Furono questi gli anni migliori della marcia a Giussano,ma purtroppo il gruppo dei marciatori, crescendo,andò incontro a sempre maggiori difficoltà,soprattutto per i lunghi tempi di allenamento.Altri si allontanarono così dalla pratica di questa disciplina che era ormai diventata cara a dirigenti e sostenitori dell'Atletica Vis Nova, i quali sperano che comunque il seme della marcia a Giussano potrà esprimere buoni frutti come in passato.