domenica 29 giugno 2008

VIS NOVA 1969-1989 20 ANNI DI ATLETICA

2a puntata - I CONCORSI -
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"Voglio fare la resistenza": con questa richiesta ,di solito,i ragazzi e le ragazze
dopo la prima gara di corsa campestre o dei Giochi della Gioventù si avvicinavano
all'atletica Vis Nova di Giussano.Sì perchè per anni,cioè fino al 1975,anno in cui è stata iaugurata la pista in Rub-Kor,l'unica fonte di reclutamento per la Vis Nova
sono state le gare di corsa campestre organizzate con la scuola.
Questa situazione;la mancanza di una pista dove potersi allenare per specialità tecniche,la predispozione dei primi allenatori a lavori più di gruppo che individuali non ha impedito che talenti naturali potessero emergere con dei risultati a livello nazionale.Certamente non nel salto con l'asta o nel lancio del martello ma ovviamente nei salti,soprattutto nel salto in lungo.
Molte volte ci siamo chiesti perchè nei concorsi l'Atletica Vis Nova non abbia mai sfornato grossi atleti.Le cause sono essenzialmente due :
1a- I tecnici della società hanno sempre avuto una mentalità "corsaiola",visto
anche il loro passato di atleti.
2a-I ragazzi che frequentano il Campo Sportivo lo fanno soprattutto per stare
con i loro coetanei ed ovviamente dà molte più possibilità una corsa tra i campi
che non una serie di lanci col peso o col disco.
Ma quando c'è del talento,cioè doti fisiche innate,si possono ottenere risultati
di notevole livello anche su pedane in terra battuta rubate ai prati del Centro
Sportivo.Non servivano stressanti e lunghi allenamenti a VALTORTA FEDERICA
(1955)per saltare in lungo mt.5,26 e classificarsi 7a nel 1971 ai campionati
italiani allieve o fare 2400 punti nell'eptathlon sempre nel 1971.
E neppure a GALBIATI MIRIAM (1958) per piazzarsi 11a con mt.5,15 alla Finale
Nazionale dei Giochi della Gioventù nel 1972.
Nel 1975 è stata inaugurata la pista .Parecchi ragazzi e ragazze di Giussano hanno tentato di saltare più in lungo di Federica e Miriam.Non ci sono riusciti,forse non avevano il loro talento.

segue...

lunedì 23 giugno 2008

VIS NOVA 1969-1989 20 ANNI DI ATLETICA

(breve storia a puntate dell'ATLETICA VIS NOVA ,dal volume pubblicato in occasione del ventesimo anniversario della fondazione)

BARZAGHI ANGELO: UN VELOCISTA...PUROSANGUE
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Per ottenere dei buoni risultati in atletica non basta avere solo ottime doti naturali ma occorre,attraverso un duro e costante allenamento,saperle sviluppare.Questa affermazione,se è valida per tutte le specialità dell'atletica,è basilare per la velocità e gli ostacoli.Sono le gare più spietate e per questo più avvincenti.Durante la corsa l'avversario è spalla a spalla con te ,subisce le stesse condizioni atmosferiche tue e ,dopo lo sparo dello starter,per batterlo ci sono solo le tue gambe e il tuo cervello.Al traguardo non ci sono attenuanti,è il tempo ottenuto che parla.Nella velocità ,per noi di Giussano,i migliori risultati si ottengono quando attorno al singolo c'è un folto gruppo che divide la fatiche fisiche e psicologiche dell'allenamento,che da fiducia e tranquillità prima della gara che,più di una volta, decide una stagione.Ovviamente i migliori risultati della velocità l'Atletica Vis Nova li ottiene dopo il 1975,anno di costruzione della pista e con l'arrivo di un nuovo allenatore(Sironi Roberto)

BARZAGHI ANGELO(1962)racchiude in se tutte le caratteristiche del velocista:doti naturali,tenacia e meticolosità nell'allenamento;è stato l'esempio per tutti i suoi compagni di allenamento per la sua serietà,ma soprattutto è l'atleta di Giussano che è arrivato più in alto nelle graduatorie della FIDAL.Detiene il maggior numero di record sociali.Ecco i suoi migliori risultati,bloccati solo da un grave infortunio:

1978-2° alla Finale Nazionale dei Giochi della Gioventù nei 100 mt;3° ai Campionati Italiani Allievi sempre nei 100 mt.

1979- 7° ai Campionati Italiani Indoor juniores nei 60 mt.:10° ai Campionati Italiani juniores nei 200 mt.

1980- 7° nei 200 mt. ai Campionati Italiani Indoor juniores.

Primati personali(* tutt'ora primati sociali assoluti) mt.60indoor 7"22*el.-mt.80 9"5-mt.100 10"8*-100 yards 10"1*mt.150 16"7*-mt.200 22"3

1a puntata- segue...

domenica 8 giugno 2008

GRAZIA SALA :SEMPRE DI CORSA

(dal Cittadino 1995)
Come vincere divertendosi.
Istruzioni per l'uso numero 1:munirsi di una forte dose di volontà e determinazione,se si eccede in quantità tanto meglio.
Istruzioni per l'uso numero 2 :allenamento,allenamento ed ancora allenamento; alla fine i risultati non possono mancare.
Sacrifici?Tanti certo,ma poi si sa,i sacrifici premiano.Ne sa qualcosa GRAZIA SALA,classe 1965,ottima atleta specialità 400 mt. ostacoli.
"Ho fatto notevoli rinunce ,è vero,però è un sport che mi ha dato molto" Comincia davvero presto Grazia a correre;in prima media "spinta"dalla maestra Antonietta inizia a scoprire il fascino della "campestre":da quel momento non abbandona più la corsa.
Grinta e volontà non mancano,la passione è indiscussa e consentono a Grazia ,dopo qualche anno,di gareggiare a livello agonistico.
Due le squadre di appartenenza:la VIS NOVA di Giussano e durante gli ultimi anni la PRO SESTO.
Tanti allenamenti al Campo sportivo di Giussano,freddo e pioggia inclusi,,per due o tre ore al giorno in settimana mentre al sabato e alla domenica si gareggiava."bisogna avere un carattere forte per fare atletica; essendo uno sport individuale non puoi contare che sulle tue proprie forze,sei tu contro gli altri e se non hai carattere ..." Grazia si ritiene anche fortunata perchè ha avuto delle belle soddisfazioni.
E soddisfazioni per un atleta significano medaglie,riconoscimenti,trofei.
Tante sono infatti le medaglie conquistate da Grazia e accuratamente conservate dal padre in una vetrinetta,insieme a varie foto ricordo.Tra le tante emozioni una grandissima;il quarto posto conquistato ai Campionati Italiani svoltisi a Cesenatico nell'89 nei 400 ostacoli "un successo da dividere, come del resto tutti gli altri,con la mia società" dice Grazia con tanta semplicità. "Io ho sempre cercato di migliorarmi,di battere il mio tempo e non quello degli altri;è l'insegnamento che ha voluto darmi la società,è servito".