giovedì 24 aprile 2008

Da il Giornalino Vis Nova N° 4 - anno 1972

STA INIZIANDO IN TUTTO IL MONDO LA STAGIONE DELL’ATLETICA,UN CAMPIONATO CHE NON HA NUMERO D’ORDINE E NEL QUALE OGNI INDIVIDUO FA CLASSIFICA A SE’ ,MA E’ UN CAMPIONATO AFFASCINANTE ED INCERTO PIU’ DI OGNI ALTRO.
NELL’ATLETICA C’ E' SEMPRE UN SOLO VINCITORE, MA……….. E’ LO SPORT IN CUI LO SCUDETTO LO VINCONO TUTTI.


Comincia il campionato di calcio. Numero d’ordine 65,la Juventus ha già vinto 13 scudetti,quest’anno la favorita è la tal squadra,ma bisogna star attenti alla tal’altra. Comincia il campionato di rugby. Discorso identico al precedente,che vale per il basket e la pallavolo eccetera.
Discorsi che vanno tutti sempre aggiornati continuamente,perché in questi tornei d i squadra si fa la somma dei valori singoli per stabilire qual è il complesso più forte e poi si scopre invece che certi fattori umani sovvertono precisi conti fatti a tavolino.
Perché è sempre l’uomo, a vincere.
Ora comincia appunto anche il campionato dell’uomo, il campionato individuale per eccellenza perché ognuno gareggia per sé,contro tutto e contro tutti.
Comincia la stagione dell’atletica,lo sport più bello e più spietato dove ciascuno disputa un suo campionato personale ed è in grado di vincere uno scudetto personale,cioè di migliorare i propri limiti e di ottenere soddisfazioni per lui altissime.
Tutti cercano sempre di salire un gradino più in alto;chi ci riesce ha vinto il suo scudetto,anche se sarà forse il solo a saperlo e gli onori saranno ben poca cosa in rapporto ai sacrifici sopportati.
Un mezzofondista che voglia vincere l’olimpiade si allena per sei ore al giorno per cinquecento giorni di seguito;un martellista che voglia vincere l’olimpiade scaglia l’attrezzo cento volte al giorno per centinaia di giorni e nei ritagli di tempo s’imbottisce di bistecche e di ricostituenti per rassodare i muscoli e scagliare sempre più lontano il suo martello,ma uno soltanto, alla scadenza finale,dimenticherà tutti i sacrifici.
Ma gli altri,perché l’hanno fatto? Perché l’ uomo,come cerca di misurare se stesso misurando l’universo,e perciò ha trovato come punto di riferimento la Luna e presto troverà Marte,così vuol continuare a misurarsi nel suo ambiente, correre i 100 metri sempre più in fretta e scagliare un peso sempre più distante.
Perciò diamo il benvenuto alla stagione dell’ atletica, perché dietro ai freddi numeri delle prestazioni di ciascuno si dovranno sempre leggere bellissime pagine di sacrifici e di impegno umani.
Perché questo è il campionato in cui lo scudetto, alla fine, lo vincono tutti.....

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